Che cos'è - come funziona
Detrazione fiscale al -50%
Il Governo Italiano fino al 31 Dicembre 2022 ha esteso il bonus per l'acquisto di un impianto d'allarme attraverso due strumenti economici, da poter utilizzare in fase di acquisto ed ottenere fino al 50% delle spese sostenute per l'acquisto dell'allarme: DETRAZIONE FISCALE AL 50% - recupero del 50% sull'acquisto del nuovo impianto d'allarme (l'importo deve comprende per la detrazione anche la messa in opera ed un valore massimo di 69.000€) ed una restituzione del 50% delle spese in 10 anni.
A chi è rivolta
Chi può richiederlo e cosa serve?
Possono accedere al contributo: ■ Proprietari dell’immobile ■ Titolari del diritto di godimento (come per esempio chi ha il comodato d'uso e l’usufrutto gratuito dell’abitazione) ■ Il familiare convivente ■Coniuge separato a cui è assegnato l’immobile (anche se intestato all’altro coniuge) convivente more uxorio e chiunque paghi o esegua i lavori per l’installazione del nuovo antifurto) Infatti, è fondamentale dimostrare di avere diritti sull’abitazione e soprattutto di aver sostenuto le spese concordate.
Che cosa è ammesso
Che cosa copre la detrazione
Nella detrazione antifurto 2021 le spese ammesse per l'antifurto sono: ■ acquisto dell’impianto d’allarme ■ progettazione del sistema ■ installazione e messa in opera ■ eventuali sopralluoghi e perizie da parte di un tecnico L’agevolazione si riferisce in generale a tutti gli interventi mirati ad aumentare la sicurezza della casa ed azienda. Quindi può essere richiesta anche per sistemi di videosorveglianza.
Come richiedere la detrazione fiscale del 50%
Cosa serve e documentazione necessaria per l'accettazione della domanda di detrazione
Per ottenere la DETRAZIONE FISCALE al -50% serve pagare con un bonifico bancario o postale “parlante” cioè che contenga tutti i dati atti a dimostrare che la spesa è legata proprio all’impianto oltre hai seguenti documenti: ■ Causale del versamento con riferimento alla normativa (cioè l’articolo 16-bis del Dpr 917/1986) "DETRAZIONE FISCALE DEL 50%" ■ Il numero data e totale della fattura (iva compresa) ■ Codice Fiscale del beneficiario dell’agevolazione ■ Partita Iva/Codice Fiscale della ditta o professionista che esegue i lavori
Postilla importante:
Si può richiedere il bonus detrazione senza effetturare ristrutturazione?
La risposta è sì! Al momento della fase di richiesta del contributo, si deve comunque fare riferimento alle detrazioni fiscali per ristrutturazione edilizia. Se invece si è nel bel mezzo di una ristrutturazione, nella fase cui si compila la pratica ENEA per le agevolazioni, occorre scegliere il bonus adeguato, quello ristrutturazioni, che comprende anche l'acquisto e l'installazione di sistemi d'allarme antifurto e videosorveglianza.
Questo sito utilizza cookie di profilazione, anche di terze parti, per fornirti servizi in linea con le tue preferenze. Cliccando su "Accetta Cookie" ne accetti l'utilizzo.Per maggiori informazioni su come modificare il consenso e le impostazioni leggi l'informativa privacy.